Più del 60% degli insetti Persi E nessuno parla di sovrappopolazione.

 https://www.orizzontenergia.it/2022/12/21/insetti-volanti-crisi-ecologica-ridotti-report-brividi/amp/



Finalmente un articolo che oltre al cambiamento climatico parla anche di crisi ecologica.

 Purtroppo però non collega questa crisi ecologica allo spropositato aumento della popolazione umana avvenuto specialmente nel 1900.



@@ nel report “The Bugs Matter Citizen Science Survey” realizzato da Bugs Life e dal Kent Wildlife Trust. I risultati sono da brividi: gli insetti volanti negli ultimi anni si sono ridotti del 64%: un vero declino iniziato nel 2004.


gli studiosi che ricordano come gli invertebrati “sono fondamentali per il funzionamento dell’ecosistema”. Sono proprio loro che svolgono funzioni essenziale come l’impollinazione di tantissime colture nel mondo, il riciclo dei nutrienti del terreno ed il controllo dei parassiti.


diminuendo gli insetti volanti, il mondo dell’agricoltura subisce un duro colpo. I primi ad essere colpiti sono e saranno cipolle, cavoli, broccoli, peperoncini, pomodori, caffè, cacao, frutta e molto altro con il conseguente aumento delle fibre sintetiche “perché – spiegano gli esperti – le api impollinano cotone e lino”.@@


Uno studio fatto partendo dall'osservazione degli insetti spiaccicati sulle auto nel Regno Unito Ma che vale per tutto il mondo



@@ Le api selvatiche, secondo uno studio tedesco, stanno diminuendo a causa del glifosato, un erbicida, ed in California i bombi stanno scomparendo per via del cambio delle temperature.@@


Sempre sull'orizzonte ed energia si ricordano che api ed insetti sono importantissimi per la terra


https://www.orizzontenergia.it/2022/12/20/api-insetti-risorsa-importantissima-terra-motivo/amp/



@@    Gli insetti, assieme alle piante, rappresentano i 2/3 delle specie animali e vegetali su cui si basa il funzionamento dell’ecosistema terrestre. 


Se non vi fossero gli insetti le piante, innanzitutto, scomparirebbero. E’ grazie agli insetti impollinatori che queste infatti si riproducono e sostentano.


La scomparsa di questi organismi causerebbe una serie di reazioni a catena inarginabili che porterebbero al rapido declino del nostro ecosistema.  Purtroppo i tempi non sono dei migliori per queste specie animali dal momento che il cambiamento climatico assieme all’urbanizzazione e all’agricoltura intensiva non remano di certo in loro favore.@@


Alla base dell'Agricoltura intensiva e dell'urbanizzazione massiccia c'è lo spropositato aumento della popolazione umana avvenuto in particolare nel 1900 

ma nessuno lo dice neanche l'articolo.




@@  70% dell’attività di impollinazione è infatti a carico delle sole api. L’unione europea sostenuta da Greenpeace ha intanto vietato l’utilizzo di tre sepecifici pesticidi altamente dannosi per le api. Il primo passo è dunque quello di adottare dei modelli di agricoltura biologici e rispettosi dell’ambiente.@@



Dunque iniziare a fare piccoli cambiamenti nell'agricoltura per esempio:

non si accenna al necessario calo demografico con poche nascite visto che si vive più a lungo.

Anzi dove fortunatamente le nascite sono calate si insiste io devono farsi più figli.

Bravi.

Come dire a una persona che deve perdere tanti tanti chili che deve iniziare a fare piccole passeggiate,

senza dire che alla base prima di tutto deve smetterla di mangiare troppo.






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