La popolazione che cresce martoria sempre più il territorio.
Dicono che le foreste sono importanti per raggiungere Net zero , per vivere meglio, salvaguardare gli Habitat , evitare frane allagamenti , eccetera.
Insomma sono il polmone del nostro pianeta.
Eppure Ecco in Italia (dove si dice di riempire le culle e dove vedo tanti comuni piantare nuovi alberelli che ci metteranno decenni a crescere e molti dei quali moriranno prima di crescere ) si scoprono come al solito truffe di società che prendono l'appalto nei comuni e tagliano alberi dicendo che sono malati. Anche dove non lo sono.
Oppure situazioni del genere:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/01/05/a-bologna-si-disbosca-come-se-non-ci-fosse-un-domani-1157-alberi-abbattuti-per-altro-cemento/6926386/amp/
@@ Bologna, per la costruzione del Nodo di Rastignano. Ebbene proprio a Bologna, dove la sinistra comanda
Migliaia di alberi abbattuti, per la precisione 1157 alberi nel Parco naturale protetto Paleotto, uno dei più bei parchi della provincia bolognese, nell’alveo del torrente Savena, più altri 600 alberi in zona Stazione Rastignano. Un massacro degno di Attila o Bolsonaro, che avviene in gran silenzio nell’Emilia Romagna rossa e Green.
Da ottobre, per giorni, le motoseghe sono andate avanti buttando giù migliaia di alberi, tra cui querce secolari
totalmente disattesa la normativa vigente in materia di partecipazione (Lr. 15/2018) che prevede incontri preliminari con gli abitanti del luogo, i portatori di interesse e le associazioni ambientaliste.
L’unico luogo di verde, aggregazione e bellezza, devastato.
Restavano solo tronchi e polvere, poi portati a incenerire nelle centrali a biomassa, o resi cippato purtroppo considerata fonte di energia rinnovabile, e sovvenzionata come tale).
stessa Isde ha scritto, nero su bianco, citando vari studi che la deforestazione ha negativi impatti sulla salute psico-fisica umana, sia a breve sia a lungo termine. Tantomeno è stata calcolata la distruzione della biodiversità, l’impatto su flora e fauna, considerati evidentemente accettabili effetti collaterali,
14 associazioni ambientaliste a Bologna hanno protestato, ma nulla, nessun passo indietro dal Comune né tanto meno dalla Regione che ritengono l’opera prioritaria per “ossigenare” il traffico e collegare le “arterie” stradali tra loro.
Sopprimere la vita vera per alimentare strade di cemento, un paradosso
Tra l’altro, somma della beffa, il Parco del Paleotto era utilizzato da numerose associazioni protezioniste “per liberare gli animali, curati e guariti,
Così in tante altre città d’Italia: i politici, con una mano regalano alberelli moribondi, con l’altra disboscano e gettano cemento, come se non ci fosse un domani. @@
Se c'è bisogno di tagliare alberi per "ossigenare le strade" strapiene di auto o per costruire altre case è perché la popolazione aumenta :
deve calare alla base la popolazione .
Non possiamo lamentarci solo con il comune che sbaglia a tagliare alberi:
si vive più a lungo le nascite devono essere poche in tutto il mondo anche in Italia dove l'aspettativa di vita supera gli 80 anni e abbiamo già più di 200 abitanti a Km quadrato (oltre ad accogliere l'immigrazione).
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