Le auto elettriche non servono se la popolazione continua ad aumentare.

 Le auto elettriche possono essere una bella cosa specialmente dove ci sono tante persone : si può uscire di casa senza sentire quell'odore di smog che ti fa bruciare le narici.

 Non si può però non dire che anche le auto elettriche inquinano :

bisogna comunque produrle e anche le loro batterie vanno prodotte per ricavare materiali/

 bisogna bucare ancora questo pianeta e cercare i metalli rari/

 poi andranno smaltite/ eccetera:

 insomma inquinano .

Non ci bruceranno più le narici per il tubo di scarico che butta fuori lo smog 

ma inquinano  

Alcuni ambientalisti lo fanno presente /alcune persone lo fanno presente e subito vengono tacciate di essere 

" ambientalisti che con la loro scure vogliono frenare un mercato".

Io critico questi ambientalisti perché loro non toccano il nucleo del problema 

cioè che dobbiamo calare di numero a livello mondiale :

ogni nostra azione 

( quindi anche le auto elettriche )

non sarebbe così devastante per il pianeta se fossimo meno.

Ma critico anche quelli che criticano questi ambientalisti 

perché loro non solo non vedono il nucleo del problema 

( cioè che dobbiamo calare di numero)

 ma in più pensano che queste idee tipo le auto elettriche le dobbiamo solo appoggiare  e non vedere la realtà cioè che impattano ugualmente .

Diciamo che ambientalisti e chi li critica sono simili.

Ogni nostra azione impatta.

 Si poteva pensare di costruire un'auto elettrica senza impattare ?

Si può pensare di fare delle brioches senza impattare ?

No .

Al limite puoi impattare un po' meno ma infatti il problema è che siamo 8 miliardi e 

( al netto di miliardi di poveri che ancora vivono sotto soglia )

dobbiamo renderci conto che siamo veramente troppi :

se abbiamo allungato l'aspettativa di vita è il numero di umani che va regolato 

(al netto del progresso tecnologico).

Ed ecco un paio di articoli che si limitano ad asfaltare questi ambientalisti che criticano le auto elettriche:

https://www.corriere.it/oriente-occidente-federico-rampini/23_febbraio_14/boom-auto-elettriche-ma-ora-ambientalisti-combattono-e7d80ff2-ac92-11ed-90fc-0a28becedb3f.shtml?refresh_ce

@@resistenza occidentale a scavare sotto terra per estrarre le materie prime necessarie ai veicoli elettrici.

@@

L'articolo continua dicendo che questi materiali per ora vengono estratti in paesi emergenti e lavorati in Cina 

quindi con processi più inquinanti rispetto a quelli che faremmo a casa nostra 

( che comunque sono inquinanti , non è che inquiniamo e devastiamo zero).

 

In Svezia di recente si è scoperto un bacino di terre rare e c'è un'azienda già pronta a scavare riducendo al minimo le immissioni di carbonio :

ben venga ma c'è chi non la vuole perché comunque è sporca/ inquina / c'è l'inquinamento acustico eccetera:

 anche queste sono realtà non si può dire di no e quindi ci vorranno dieci quindici anni per estrarre questi materiali in Svezia.

 L'articolo conclude dicendo che:

@@Se sono contrari all’auto elettrica, che cosa propongono come alternativa? Un mondo popolato di pedoni, di biciclette, e di treni, è la loro idea della mobilità.@@

E su questa cosa sono d'accordo anch'io :

non possiamo andare tutti in giro a piedi o in bici o con i treni 

( anche perché comunque anche queste cose inquinano ).

Ma loro invece cosa propongono ?

Ok facciamo le auto elettriche ma se diventiamo 20 miliardi poi cosa ci inventiamo?

Ci rendiamo conto che se fossimo molti meno pur impattando nell'ambiente non saremmo così devastanti ?

È quello il nocciolo che nessuno dice.